RovigoRovigo, l’educazione va dalle periferie al centro
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Rovigo, l’educazione va dalle periferie al centro
- Diocesi:
- Adria - Rovigo
- Località;
- Rovigo
- Ambito:
- Carità
- Destinati:
- € 35.000
Il progetto “Educare dalle periferie al centro” intende rafforzare le tre diverse esperienze di doposcuola in atto con la precedente annualità in tre zone della diocesi: Adria, Rovigo Castelmassa, corrispondenti rispettivamente al basso, medio e alto Polesine. Il contributo assegnato alla Caritas diocesana di Adria - Rovigo è di 35mila euro.
Il progetto segna un importante passo avanti verso l'inclusione e il sostegno educativo nelle aree del Polesine. Rivolto a novanta minori, dalla scuola primaria alla secondaria di secondo grado, si estende anche a corsi di italiano per donne straniere, enfatizzando l'integrazione sociale nel medio-alto Polesine.
Le iniziative includono il potenziamento dell'osservatorio diocesano per monitorare le difficoltà scolastiche, laboratori ludico-espressivi, assistenza nelle spese per i trasporti e per il materiale didattico, nonché la partecipazione a gite scolastiche per gli studenti più bisognosi. Una particolare attenzione è dedicata agli alunni con disturbi dell’apprendimento o con bisogni educativi speciali, attraverso il supporto di psicologi ed educatori specializzati per promuovere apprendimento, autonomia e socializzazione.
Nella prospettiva del prendersi cura in modo continuativo dei destinatari e delle loro famiglie, vengono organizzati anche dei campus estivi.
Gestito dalla Caritas diocesana di Adria-Rovigo, in collaborazione con enti come il Centro Studi “Agnese Baggio” e varie associazioni di volontariato, il progetto punta a un approccio educativo inclusivo e continuativo. Quest'operazione di rilievo educazionale mira a ridurre le disparità, promuovendo un modello di integrazione e uguaglianza sociale da replicare.