Ci sono 82 Progetti
nella Provincia di Agrigento. Vedi Mappa
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Agrigento, con "Fratelli tutti" uno spazio di formazione per l'inclusione sociale
- Diocesi:
- Agrigento
- Località;
- Agrigento
- Ambito:
- Carità
- Destinati:
- € 30.000
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Offrire a giovani e adulti della diocesi uno spazio di formazione, riflessione e confronto su ciò che accade nel proprio territorio e nel mondo: è l’obiettivo del progetto “Fratelli tutti”, affidato alla Caritas diocesana di Agrigento, a cui è stato assegnato un contributo di 30mila euro.
Il progetto di inclusione sociale “Fratelli tutti” coordinato dalla Caritas di Agrigento si articola in quattro azioni principali: Cittadinanza digitale e Comunicazione non ostile, Esperienze di volontariato e servizio, Educazione alla pace, Custodi della casa comune. Ciascuna azione avrà come destinatari, oltre ai giovani, anche gli educatori e operatori pastorali che svolgono un servizio formativo. Le attività coinvolgeranno quindi principalmente scuole, parrocchie, associazioni e movimenti giovanili del territorio. In continuità con il percorso svolto negli anni precedenti, la Caritas diocesana di Agrigento vuole proporre ai giovani del territorio esperienze forti di formazione, servizio e volontariato in contesti diversi da quello in cui vivono. La conoscenza di altre realtà sociali ed ecclesiali, nonché il confronto con coetanei che vivono questo stesso tempo ma in contesti diversi, sono per i giovani l’occasione per mettersi in gioco, sperimentando il valore del dono di sé agli altri. Una delle finalità principali del progetto è proprio quella di stimolare nei ragazzi la voglia di spendersi per qualcosa di veramente importante, che riempia di senso la propria vita. L’obiettivo generale del progetto è quello di offrire a giovani e adulti della diocesi uno spazio di formazione, riflessione e confronto su ciò che accade nel proprio territorio e nel mondo, cercando di cogliere le interconnessioni tra il nostro quotidiano e quanto avviene in altri luoghi del pianeta.
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Agrigento, la Caritas è in prima linea per migliorare il benessere delle persone anziane
- Diocesi:
- Agrigento
- Località;
- Agrigento
- Ambito:
- Carità
- Destinati:
- € 65.000
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A partire dai dati raccolti circa le persone della terza età del territorio si muove il progetto “Ingrana la terza”, promosso dalla Caritas diocesana di Agrigento per migliorare il benessere delle persone anziane. Il contributo assegnato è di 65mila euro.
Il progetto “Ingrana la terza” è promosso dalla Caritas diocesana di Agrigento a beneficio delle persone appartenenti alla terza età del territorio. Le linee programmatiche nascono da una indagine a cura dell’Osservatorio diocesano delle Povertà e delle Risorse di Caritas diocesana di Agrigento e dei Laboratori di ricerca sociale applicata - LAPP dell’Università di Palermo -, circa la condizione degli anziani nell’Agrigentino. La crescita del reddito, dell’istruzione, della speranza di vita si sono accompagnate a forme di disagio economico e sociale che investono determinate categorie come possono essere le persone anziane la cui vulnerabilità può assumere diverse forme; possono soffrire di condizioni di deprivazione materiale, relazionale che, accompagnate a una carenza di istruzione, si traduce in marginalità e grave vulnerabilità. A peggiorare una situazione già abbastanza precaria è sicuramente stato l’ultimo periodo caratterizzato dalla pandemia da Covid-19, che ha reso ancora più fragili dei soggetti che da principio avevano bisogno di una maggiore attenzione, di cure e di sostegno socio-economico. La pandemia ha inciso molto sulle condizioni di vita non solo da un punto di vista economico, ma anche sanitario, sociale, nelle relazioni, nella possibilità di ricevere aiuto, nell’uso del tempo e delle risorse che il territorio offre. Essa ha inciso particolarmente sulla terza e quarta età, già di per sé segnate da spaesamento, sospensione e perdita di progettualità. La Caritas di Agrigento si muove dunque a loro beneficio e per migliorare le condizioni del loro benessere.
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Agrigento, un programma multisettoriale che riguarda lavoro, casa, migranti, formazione e area carceraria
- Diocesi:
- Agrigento
- Località;
- Agrigento
- Ambito:
- Carità
- Destinati:
- € 150.000
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È stato assegnato un contributo di 150mila euro al progetto “Inclusive.com” voluto dalla Caritas diocesana di Agrigento per attuare un programma multisettoriale che riguardi lavoro, casa, migranti, formazione e area carceraria.
La Caritas diocesana di Agrigento promuove il progetto “Inclusive.com”, finanziato con l’obiettivo di favorire la crescita umana, personale e professionale di persone che versino in una condizione di difficoltà occupazionale. Si tratta di un progetto variegato e multisettoriale. Nell’ambito socio - educativo saranno predisposti alcuni laboratori interculturali per soft skills, informatica, gioco, supporto scolastico, socializzazione per giovani disabili psichici e PCTO, Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento. Per quanto riguarda il settore migranti, il percorso programmatico comprende uno sportello migranti, attività di sensibilizzazione interculturale, lavoro sinergico con le comunità straniere del territorio. Nell’ambito del settore relativo al lavoro, saranno attivati alcuni sportelli di orientamento, promossa la mappatura di imprese sociali per la formazione e l’inserimento socio-lavorativo, come tirocini, supporto all’imprenditorialità, monitoraggio socio - lavorativo. Inoltre, per ciò che concerne l’ambito casa, sarà sviluppato un percorso di housing first da organizzare in sei parrocchie, con formazione, ricerca alloggio e implementazione del progetto. Una parte delle attività previste all’interno del programma saranno anche dedicate al settore carcerario: sono previsti laboratori per detenuti, inserimento socio - educativo di adulti e minori soggetti a prescrizioni, presa in carico di famiglie, sensibilizzazione della comunità diocesana sul tema della giustizia riparativa.
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Agrigento, sensibilizzazione e formazione per percorsi riparativi
- Diocesi:
- Agrigento
- Località;
- Agrigento
- Ambito:
- Carità
- Destinati:
- € 25.000
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Il progetto “Rivivi. Ripariamo tessuti viventi” , promosso dalla Caritas di Agrigento, si rivolge a giovani studenti, animatori e catechisti della diocesi, nell’ottica di un percorso di giustizia riparativa. Il contributo assegnato è di 25mila euro.
La Caritas, oltre a riconoscersi nei valori della giustizia riparativa (rispetto della persona umana, solidarietà e responsabilità, giustizia e accountability, verità attraverso il dialogo), individua nell’attenzione alla comunità una convergenza con la sua mission. Alla luce di questo e credendo nella necessità di una trasformazione culturale che passi da una concezione retributiva, quale quella dell’attuale giustizia, a una riparativa, grazie all’impegno di alcune Caritas diocesane chiamate a sperimentarsi, sono state realizzate in diversi territori azioni di sensibilizzazione e formazione che hanno visto numerosi giovani e adulti partecipare attivamente a momenti di ascolto reciproco, confronto e in alcuni casi percorsi riparativi. L’obiettivo generale del progetto “Rivivi. Ripariamo tessuti viventi” promosso dalla Caritas di Agrigento è quello di incrementare la sensibilità del territorio sul tema della giustizia riparativa, offrendo occasioni di sensibilizzazione utili alla creazione di una cultura della legalità, del benessere comune, della non-discriminazione. Si intende: promuovere una cultura basata sull’attenzione e sulla cura delle relazioni, base per il benessere individuale e collettivo, attraverso azioni educative dirette e indirette; favorire l’adozione nel territorio di un linguaggio comune sui temi della RJ mettendo a disposizione della comunità concetti e strumenti inerenti alla riparazione del danno; sensibilizzare la comunità; avviare azioni di promozione per favorire la nascita di un senso di appartenenza alla comunità. Destinatari delle azioni sono giovani studenti, animatori e catechisti della diocesi di Agrigento.
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Agrigento, tempo di Sinodo e di rinnovamento, tempo per ri-connettersi
- Diocesi:
- Agrigento
- Località;
- Agrigento
- Ambito:
- Carità
- Destinati:
- € 50.000
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Il progetto “Ri-Connessi” ha l’obiettivo di creare occasioni di riflessione, formazione e confronto per aiutare giovani e adulti del territorio ad uscire dalla solitudine. Il contributo assegnato alla Caritas di Agrigento è di 50mila euro.
Sviluppato su quattro azioni principali pertinenti ai temi della mondialità e dell’educazione alla pace, il progetto mira a contrastare l’individualismo e la “virtualità malata”, per riconnettersi con la realtà attraverso la scoperta di un nuovo rapporto con il pianeta, con gli altri e con Dio. La scelta di investire su questo progetto matura in un tempo di grazia speciale per la Chiesa universale e per la Chiesa agrigentina: il tempo di un nuovo Sinodo e delle nuove sfide della sostenibilità, sulle quali ormai ci si confronta quotidianamente a tutti i livelli. Un tempo speciale quindi, che ci presenta delle sfide decisive per il futuro della Chiesa e del mondo: le sfide dello sviluppo sostenibile, dell’ecologia, della legalità, della cittadinanza attiva e della fratellanza universale. All’interno di questo quadro di riferimento storico-pastorale si inserisce l’azione pedagogica della Caritas di Agrigento, la quale vuole investire proprio sui giovani parte delle proprie energie, stimolando in loro la capacità di credere nel cambiamento che non può che partire da un esercizio di ri-connessione con sé stessi, con la Terra, con i fratelli e con Dio. Il progetto si sviluppa in quattro azioni principali che avranno come destinatari giovani di età compresa tra 14 e 32 anni, nonché adulti che svolgono un ruolo educativo: genitori, insegnanti, catechisti, operatori pastorali, animatori. Le attività previste relative ai temi dell’educazione alla mondialità e alla pace richiederanno lo sviluppo di una rete con le principali agenzie educative del territorio: scuole, parrocchie, associazioni e movimenti giovanili diocesani.
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Agrigento, l'inclusione sociale fa rete
- Diocesi:
- Agrigento
- Località;
- Agrigento
- Ambito:
- Carità
- Destinati:
- € 150.000
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Seconda annualità per il progetto “Inclusive.com”, che si preoccupa di riprendere dopo la pandemia le attività aggregative sul territorio. La gestione operativa del progetto è affidata alla Fondazione “Mondoaltro onlus”, che agisce su indicazione della Caritas diocesana di Agrigento. Il contributo assegnato è di 150mila euro.
Il progetto “Inclusive.com” della Caritas diocesana di Agrigento agisce nel suo secondo anno di attuazione come prosecuzione del 2022, e prevede il potenziamento dei laboratori professionalizzanti come quello della sartoria, e la sfera dei tirocini formativi. In generale, il progetto prevede la riattivazione, dopo la sospensione dovuta alla crisi sanitaria pandemica, delle attività formative e aggregative.
Le iniziative spaziano dai laboratori di sartoria, finalizzati al potenziamento delle competenze professionali, ai tirocini formativi, passando per l'importante riattivazione dei centri di aggregazione per persone con disabilità. Tali spazi prevedono attività ludico-ricreative e lo sviluppo di soft skills essenziali per l'inserimento nel mondo del lavoro. La "Mondoaltro onlus", attiva nell'attuazione di programmi pastorali e nella progettazione sociale innovativa, guida il progetto con l'obiettivo di rispondere in maniera concreta ai bisogni del territorio. L'attenzione è rivolta a vari ambiti, inclusi migrazione, disabilità, volontariato e sostegno alle fasce più vulnerabili della popolazione.
"Inclusive.com" rappresenta un modello di resilienza e innovazione sociale, dimostrando come la comunità di Agrigento, guidata da valori di solidarietà e inclusione, si muova concretamente verso la ripresa, riconnettendo le persone attraverso il tessuto sociale e professionale.
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Agrigento, un nuovo cammino di fede e comunità
- Diocesi:
- Agrigento
- Località;
- Agrigento
- Ambito:
- Carità
- Destinati:
- € 50.000
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Il progetto “Ri-connessi” della Caritas diocesana di Agrigento rappresenta la normale prosecuzione di quanto già sviluppato nella precedente annualità. Il contributo assegnato è di 50mila euro.
Si tratta di una nuova tappa del percorso educativo che la Caritas diocesana di Agrigento offre da anni alle giovani generazioni. Una proposta educativa che coinvolge scuole, parrocchie, associazioni e che si inserisce all’interno di una più ampia attenzione che la Chiesa vuole riservare ai giovani come protagonisti della propria azione pastorale. La Chiesa e la Caritas si stanno interrogando su quali possano essere le strade nuove da percorrere per vivere meglio la comunione, per incoraggiare la partecipazione, per aprirsi alla missione. In questo cammino la voce dei giovani, anche quelli lontani dal mondo ecclesiale, può rappresentare un contributo decisivo. Il progetto è indirizzato a settecento giovani e si sviluppa in quattro azioni principali: “Ri-connessi con se stessi”, “Ri-connessi con la Terra”, “Ri-riconessi con i fratelli”, “Ri-connessi con Dio”, le quali avranno come destinatari i giovani di età compresa tra quattordici e trentadue anni, ma anche tutti gli adulti i che con essi svolgono un servizio educativo. Le attività, relative al passaggio di competenze sui temi della mondialità e dell’educazione alla pace, richiederanno lo sviluppo di una rete con le principali agenzie educative del territorio: scuole, parrocchie, associazioni e movimenti giovanili. I destinatari delle azioni educative avranno l’opportunità di riscoprire, a piccoli passi, il gusto e il sapore della realtà, prendendo coscienza del proprio ruolo di abitanti di una terra che è casa comune da custodire e proteggere, nonché di membri di una stessa famiglia umana.