CremonaCrema, inclusione sociale e lavorativa per i più vulnerabili
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Crema, inclusione sociale e lavorativa per i più vulnerabili
- Diocesi:
- Crema
- Località;
- Crema
- Ambito:
- Carità
- Destinati:
- € 50.000
Opportunità di inserimento in spazi socio-occupazionali protetti sul territorio, per venti beneficiari vulnerabili. È l’obiettivo primario del progetto “Lavoriamo-ci” della Caritas diocesana di Crema, a cui è stato assegnato un contributo di 50mila euro.
Il programma non rappresenta soltanto un'estensione dell'iniziativa "Disabilitiamo-ci", rivolta in precedenza a persone con disabilità, ma amplia il suo orizzonte includendo giovani adulti con diverse fragilità e individui in situazioni di prova, residenti a Crema. Attraverso tirocini di inclusione sociale e percorsi di riscatto, il progetto sollecita l'intera comunità a riconoscere e valorizzare le ricchezze nascoste dietro ogni vulnerabilità. L'azione di "Lavoriamo-ci" si concretizza in spazi di lavoro protetti, tra le mura delle strutture della Caritas e delle parrocchie locali, offrendo un terreno fertile per la crescita personale e professionale dei partecipanti. Ma la portata del progetto va oltre l'occupazione: stimola un cambiamento culturale, invitando la comunità ad aprirsi e ad accogliere, promuovendo un dialogo costruttivo sul valore dell'inclusione e della solidarietà.
L'impegno di Crema verso l'inclusione sociale trova solide fondamenta nella collaborazione tra la "Fondazione Don Angelo Madeo" e la Cooperativa sociale "Le Orme", due realtà che incarnano l'essenza della cura e dell'attenzione per il prossimo. L'ambizione è quella di creare un modello replicabile, che possa ispirare altre realtà a intraprendere percorsi analoghi, promuovendo una visione di società più inclusiva e coesa.Questo progetto non è semplicemente un'opera di carità; è una dimostrazione di come la fede, l'innovazione e la solidarietà possano lavorare insieme per disegnare un futuro più inclusivo e umano per tutti.