Medio CampidanoAles, un “Centro Educativo Diffuso” per sostenere lo studio e il benessere dei bambini
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Ales, un “Centro Educativo Diffuso” per sostenere lo studio e il benessere dei bambini
- Diocesi:
- Ales - Terralba
- Località;
- San Gavino Monreale
- Ambito:
- Carità
- Destinati:
- € 100.000
Favorire la socializzazione, disponendo ambienti e contesti educativi in grado di creare benessere nei bambini e nei ragazzi, perché vivano lo studio come momento di impegno, responsabilità e soddisfazione. Il contributo assegnato alla Caritas di Ales -Terralba per il progetto del “Centro Educativo Diffuso” è di 100mila euro.
Promosso dalla Caritas diocesana di Ales - Terralba, che ne cura anche organizzazione e gestione, il progetto identifica uno spazio polifunzionale pensato per minorenni, e si articola in sei comunità diverse: Ales, Terralba, Sardara, Villacidro, San Nicolò d’Arcidano e San Gavino. Nelle diverse comunità locali, un’équipe di educatrici professionali, insieme ad alcune figure volontarie, offriranno degli spazi di incontro pomeridiano per i bambini e i giovani in età scolare. Al centro dell’attività non il supporto allo studio , quanto piuttosto un insieme di azioni mirate alla trasmissione di un approccio progettuale allo studio, che favoriscano nei più giovani la considerazione della propria vita come opportunità da investire per il bene di sé stessi e della comunità.
All’interno del centro previste attività di doposcuola, percorsi di orientamento per i minori a rischio di dispersione scolastica, corsi di lingua straniera certificati, laboratori di lettura e scrittura creativa e giornalismo. L'iniziativa prevede anche uno spazio di ascolto per svolgere un’attività di orientamento socio-educativo e di accoglienza emergenziale.
Il "Centro Educativo Diffuso" si distingue per la sua capacità di rispondere alle esigenze di minori e famiglie, promuovendo un modello di educazione che vede la crescita personale e sociale come le basi per la costruzione di comunità più solide e orientate al bene comune. La visione alla base di questo progetto è quella di creare non solo spazi fisici per l'apprendimento, ma di instaurare un vero e proprio ecosistema educativo, capace di influenzare positivamente la vita dei giovani e di tutta la comunità.