Casa Santa Elisabetta, condominio solidale per le mamme e i loro figli.
A Verona, c’è una casa accoglienza dove le mamme in difficoltà e i loro bambini ricevono un aiuto per tornare a sperare.
Otto mini-appartamenti dove le donne sole con i propri bambini possono ritrovare la serenità e tornare ad essere totalmente autonome, nel lavoro e nella vita di tutti i giorni. Operatori e volontari organizzano attività educative e formative ed aiutano le giovani mamme a sviluppare relazioni sociali sane.
ricevuti
I numeri del progetto
I valori del progetto

Una piccola comunità.
Ogni famiglia ha il proprio appartamento, ma gli spazi comuni sono fondamentali. C’è una sala ricreativa interna dove i bambini giocano e studiano insieme ed una bellissima corte esterna. Questi ambienti sono utilizzati anche per ospitare laboratori e cene condivise. L’obiettivo è favorire i rapporti di amicizia e di aiuto reciproco tra tutti gli ospiti della struttura.

Un percorso di autonomia.
Il Centro di ascolto Caritas gestisce gli accessi su segnalazione dei servizi sociali. Solitamente, le famiglie che accedono agli alloggi di Casa Santa Elisabetta hanno già una piccola entrata economica e possono pertanto contribuire al pagamento delle utenze. Questo è un gesto importante nel percorso di crescita, perché responsabilizza verso una nuova e completa indipendenza.

Si cresce insieme.
Gli operatori e i volontari organizzano attività culturali e corsi extra-scolastici per gli ospiti della Casa. Gli spazi comuni e lo spirito di condivisione permettono ai bambini di poter crescere insieme, confrontandosi e aiutandosi. La socializzazione, lo scambio e le relazioni sono fondamentali per imparare a gestire i rapporti sociali e per scoprire le proprie potenzialità.