Firmo perchè
Le testimonianze di chi firma.
Ti presentiamo alcune testimonianze di persone che decidono di destinare l’8xmille alla Chiesa cattolica e ci raccontano il perché della loro scelta.
Leggi la loro storia e se vuoi, raccontaci perché firmi per l’8xmille alla Chiesa cattolica. Partecipa anche tu!
Pasquale, 79 anni – Pensionato, Grosseto
“Firmo perché la parrocchia è l’estensione della mia famiglia”.Leggi di più
Nel mio cammino di vita cristiana, all’interno della mia comunità parrocchiale, ho sentito man mano crescere il senso di appartenenza al punto da considerare la stessa comunità come la mia seconda famiglia. Il senso di appartenenza e il senso di responsabilità, maturati nel proprio cammino di vita, sono il giusto percorso che induce ad apporre il segno sull’8xmille alla Chiesa cattolica, nella dichiarazione dei redditi. Questo rende possibile realizzare opere di aiuti umanitari e vera carità laddove è più necessario e dove neanche la nostra immaginazione è capace di arrivare, per spazio e per conoscenza. La comunità parrocchiale è per me e mia moglie l’estensione della nostra famiglia, il luogo dove sentiamo forte e presente il nostro senso di appartenenza. E questo implica responsabilità e compartecipazione nella crescita spirituale, ma non meno importante, il dovere di contribuire all’amministrazione e al mantenimento delle cose materiali.
Angela Gallo, 40 anni - Assistente sociale, Salerno
Firmo per l’8xmille perché è una firma che gratuitamente produce ricchezza.Leggi di più
Nel mio cammino di vita cristiana, all’interno della mia comunità parrocchiale, ho sentito man mano crescere il senso di appartenenza al punto da considerare la stessa comunità come la mia seconda famiglia. Il senso di appartenenza e il senso di responsabilità, maturati nel proprio cammino di vita, sono il giusto percorso che induce ad apporre il segno sull’8xmille alla Chiesa cattolica, nella dichiarazione dei redditi. Questo rende possibile realizzare opere di aiuti umanitari e vera carità laddove è più necessario e dove neanche la nostra immaginazione è capace di arrivare, per spazio e per conoscenza. La comunità parrocchiale è per me e mia moglie l’estensione della nostra famiglia, il luogo dove sentiamo forte e presente il nostro senso di appartenenza. E questo implica responsabilità e compartecipazione nella crescita spirituale, ma non meno importante, il dovere di contribuire all’amministrazione e al mantenimento delle cose materiali.
Francesca Lanciano, 36 anni - Casalinga, Cassano allo Ionio (CS)
Firmo perché grazie alla Chiesa la mia famiglia è stata aiutata.Leggi di più
Nel mio cammino di vita cristiana, all’interno della mia comunità parrocchiale, ho sentito man mano crescere il senso di appartenenza al punto da considerare la stessa comunità come la mia seconda famiglia. Il senso di appartenenza e il senso di responsabilità, maturati nel proprio cammino di vita, sono il giusto percorso che induce ad apporre il segno sull’8xmille alla Chiesa cattolica, nella dichiarazione dei redditi. Questo rende possibile realizzare opere di aiuti umanitari e vera carità laddove è più necessario e dove neanche la nostra immaginazione è capace di arrivare, per spazio e per conoscenza. La comunità parrocchiale è per me e mia moglie l’estensione della nostra famiglia, il luogo dove sentiamo forte e presente il nostro senso di appartenenza. E questo implica responsabilità e compartecipazione nella crescita spirituale, ma non meno importante, il dovere di contribuire all’amministrazione e al mantenimento delle cose materiali.
Angela Marino, 41 anni - Educatrice professionale e musicoterapista, Rocca Imperiale (CS)
Firmo perché grazie all’8xmille possiamo offrire un’alternativa alla strada.Leggi di più
Nel mio cammino di vita cristiana, all’interno della mia comunità parrocchiale, ho sentito man mano crescere il senso di appartenenza al punto da considerare la stessa comunità come la mia seconda famiglia. Il senso di appartenenza e il senso di responsabilità, maturati nel proprio cammino di vita, sono il giusto percorso che induce ad apporre il segno sull’8xmille alla Chiesa cattolica, nella dichiarazione dei redditi. Questo rende possibile realizzare opere di aiuti umanitari e vera carità laddove è più necessario e dove neanche la nostra immaginazione è capace di arrivare, per spazio e per conoscenza. La comunità parrocchiale è per me e mia moglie l’estensione della nostra famiglia, il luogo dove sentiamo forte e presente il nostro senso di appartenenza. E questo implica responsabilità e compartecipazione nella crescita spirituale, ma non meno importante, il dovere di contribuire all’amministrazione e al mantenimento delle cose materiali.
Francesco Raschi, 52 anni - Architetto, Umbertide (PG)
Firmo per contribuire alla ristrutturazione del patrimonio architettonico italiano.Leggi di più
Nel mio cammino di vita cristiana, all’interno della mia comunità parrocchiale, ho sentito man mano crescere il senso di appartenenza al punto da considerare la stessa comunità come la mia seconda famiglia. Il senso di appartenenza e il senso di responsabilità, maturati nel proprio cammino di vita, sono il giusto percorso che induce ad apporre il segno sull’8xmille alla Chiesa cattolica, nella dichiarazione dei redditi. Questo rende possibile realizzare opere di aiuti umanitari e vera carità laddove è più necessario e dove neanche la nostra immaginazione è capace di arrivare, per spazio e per conoscenza. La comunità parrocchiale è per me e mia moglie l’estensione della nostra famiglia, il luogo dove sentiamo forte e presente il nostro senso di appartenenza. E questo implica responsabilità e compartecipazione nella crescita spirituale, ma non meno importante, il dovere di contribuire all’amministrazione e al mantenimento delle cose materiali.
Giuseppina Campana, 47 anni - Educatrice, Cassano allo Ionio (CS)
Firmo perché anch’io voglio contribuire a rendere migliore il luogo in cui abitiamo.Leggi di più
Nel mio cammino di vita cristiana, all’interno della mia comunità parrocchiale, ho sentito man mano crescere il senso di appartenenza al punto da considerare la stessa comunità come la mia seconda famiglia. Il senso di appartenenza e il senso di responsabilità, maturati nel proprio cammino di vita, sono il giusto percorso che induce ad apporre il segno sull’8xmille alla Chiesa cattolica, nella dichiarazione dei redditi. Questo rende possibile realizzare opere di aiuti umanitari e vera carità laddove è più necessario e dove neanche la nostra immaginazione è capace di arrivare, per spazio e per conoscenza. La comunità parrocchiale è per me e mia moglie l’estensione della nostra famiglia, il luogo dove sentiamo forte e presente il nostro senso di appartenenza. E questo implica responsabilità e compartecipazione nella crescita spirituale, ma non meno importante, il dovere di contribuire all’amministrazione e al mantenimento delle cose materiali.