"Il progetto Identità Solidali" di Ravenna, giunto con orgoglio alla sua terza edizione, è un'iniziativa che tocca profondamente la vita di migliaia di persone, principalmente famiglie che si trovano ad affrontare difficoltà economiche significative. Sostenuto e gestito dalla Caritas diocesana, il progetto offre un supporto concreto a circa 5.750 persone, portando un sollievo tangibile a chi vive ai margini della società, spesso senza visibilità o voce.
"Identità Solidali" non è solo un aiuto immediato: è un abbraccio che si estende oltre la mera distribuzione di beni. Il progetto offre alimentari e beni di prima necessità, garantendo che nessuno debba affrontare la fame o la carenza di articoli essenziali per la vita quotidiana. Ma c'è molto di più. Nei laboratori di cucito e restyling di mobili di seconda mano, le persone non solo ricevono un sostegno materiale, ma anche l'opportunità di apprendere nuove competenze, riappropriarsi della propria dignità e valorizzare oggetti che altrimenti sarebbero stati destinati al rifiuto. Questi laboratori diventano veri e propri spazi di crescita, di incontro e di rinascita.
Inoltre, il mercatino dell’usato organizzato dal progetto diventa un punto di riferimento per chi cerca, oltre a beni a prezzi contenuti, anche un modo per contribuire attivamente alla comunità. Qui, il recupero e il riuso non sono solo azioni pratiche, ma diventano simbolo di una cultura che promuove il rispetto per le risorse, la solidarietà e il legame sociale. Ogni acquisto, ogni oggetto donato, non solo aiuta chi ne ha bisogno, ma alimenta un ciclo virtuoso di sostenibilità e inclusione.
L’obiettivo di "Identità Solidali" non si ferma al supporto immediato, ma mira a sensibilizzare tutta la comunità riguardo le difficoltà delle fasce più vulnerabili. Spesso invisibili, queste persone si trovano a pochi passi da noi, nel nostro stesso quartiere, ma raramente vediamo la loro realtà. Il progetto fa sì che le difficoltà diventino visibili, spingendo ciascuno di noi a riflettere sulla solidarietà reciproca, sull'importanza di costruire una società più inclusiva e attenta agli altri responsabile e pronta a sostenersi reciprocamente."
Con il tuo sostegno, possiamo acquistare macchinari da cucito, materiali e attrezzature che permetteranno ai partecipanti di apprendere e perfezionarsi in mestieri che possono trasformarsi in opportunità di lavoro e autonomia economica. Anche una piccola donazione può fare una grande differenza nella vita di chi partecipa a questi laboratori.
L’operatività del progetto continua a crescere con l’inclusione di 10 giovani del Servizio Civile, che supportano il lavoro quotidiano dell’Emporio. Nonostante l’aumento delle persone assistite, l’Emporio continua a ricevere supporto dal Banco Alimentare e ad attivare collaborazioni con supermercati locali. Durante l’anno, si organizzano attività formative e tirocini che aiutano le persone a trovare nuove strade per il futuro. Il progetto “Ripariamo” coinvolge 25 studenti delle scuole secondarie, creando opportunità di riflessione e crescita sociale. Il progetto “Creattivo” promuove l’ecologia integrale e la sostenibilità attraverso conferenze e iniziative educative. Eventi tematici, come i mercatini a tema “Mercatini”, sensibilizzano la comunità, evidenziando l’importanza del volontariato e della solidarietà reciproca.
Il progetto “Identità Solidali” si consolida e le due principali attività, l’Emporio Solidale e il mercatino “CambiaMenti”, entrano a pieno regime. L’Emporio assiste 688 nuclei familiari (circa 1780 persone), fornendo loro beni alimentari grazie alla collaborazione con il Banco Alimentare. Il mercatino diventa un punto di riferimento per chi cerca vestiario, oggettistica e mobili, ma anche per chi desidera partecipare attivamente alla comunità. Durante l’alluvione che colpisce il territorio, l’Emporio fornisce supporto a 200 famiglie alluvionate, offrendo beni di prima necessità e elettrodomestici nuovi grazie a generose donazioni.
I lavori di ristrutturazione proseguono durante tutto l’anno e il progetto di adeguamento degli spazi si completa con la scelta di materiali e arredi che riflettono l’identità solidale dell’iniziativa. La struttura finale comprende uffici, una sala conferenze, una sala laboratori, due magazzini, il mercatino “CambiaMenti” e l’Emporio Solidale. Il 14 dicembre 2022 avviene l’inaugurazione ufficiale dell’Emporio della carità “Don Angelo Lolli”, con la partecipazione di importanti personalità e centinaia di cittadini.
Il progetto “Identità Solidali” prende il via a seguito di un’analisi delle difficoltà emergenti dalle povertà locali. Dopo l’acquisizione di un edificio di 1600 mq da parte dell’Arcidiocesi di Ravenna-Cervia, con il sostegno dell’8xmille, iniziano i lavori di ristrutturazione. L’attenzione si concentra sul risparmio energetico, con l’installazione di pannelli fotovoltaici, e sulla rigenerazione urbana di una zona depressa di Ravenna.