Tricarico, si potenzia la rete di collaborazioni con le Caritas parrocchiali e i cinque Centri di Ascolto
Il progetto “Lo scapolare”, in prosecuzione delle annualità precedenti, vuole potenziare la rete di collaborazioni con le Caritas parrocchiali e i cinque Centri di Ascolto, luoghi strategici di programmazione e monitoraggio. Il contributo assegnato è di 100mila euro.
In particolare, il progetto intende potenziare il Centro di Ascolto diocesano di Tricarico affiancato da un ambulatorio sanitario solidale e da un servizio socioeducativo, quelli zonali di Stigliano e di Garaguso Scalo, già molto sollecitati durante l’emergenza sanitaria pandemica. Il cuore della progettualità sarà “L’Oasi del Carmelo” di Tricarico, che ospita un servizio mensa che fornisce trentacinque pasti al giorno, durante il periodo del lockdown dovuto al Covid diventati oltre cento, con le consegne a domicilio. Al servizio mensa e distribuzione pasti si affiancano nei locali attigui diverse attività e servizi: Centro di Ascolto; Ambulatorio Solidale; Laboratori socio-educativi come apicoltura, lombricoltura e orto sociale, che aiuteranno i destinatari ad acquisire competenze fondamentali per prospettive di autonomia lavorativa; Sportello Antiusura. L’accoglienza di persone Covid positive, che non possono affrontare la quarantena nelle proprie abitazioni, è una nuova sfida che Caritas porta avanti da marzo. Alcune azioni saranno dedicate a detenuti ed ex detenuti ospitati nella casa di solidarietà di via Consilina e che avranno attivati percorsi ad hoc di mediazione, educativi, riabilitativi e lavorativi in collaborazione con gli Uffici interdistrettuali di esecuzione penale esterna. I destinatari sono famiglie, immigrati, anziani, giovani, vittime di usura, persone con ex dipendenza o senza dimora, detenuti ed ex detenuti per un totale di trecento persone.
Totale fondi 8xmille
ricevuti
€ 100.000
Dove siamo
- Località: Tricarico
- Diocesi: Tricarico