Trezzone, un viaggio nella chiesa della Beata Vergine delle Grazie

Situata nel suggestivo borgo di Trezzone, affacciato sul Lago di Como, la chiesa della Beata Vergine delle Grazie rappresenta un raro esempio di stratificazione architettonica e artistica.  Assegnati 21947 euro per il restauro.

Già documentata nel 1560, fu ufficialmente elevata a parrocchiale nel 1587 dal vescovo Gianantonio Volpi. Il suo nucleo originario romanico, oggi quasi del tutto rielaborato, sopravvive nella struttura, testimoniando secoli di trasformazioni e interventi.

All’interno, la chiesa custodisce un patrimonio pittorico di grande pregio e varietà. Si distingue un affresco risalente al 1484, vero e proprio frammento di devozione popolare e arte sacra tardo-medievale. Ma sono le firme dei maestri locali a raccontare l’identità culturale del territorio: i fratelli Appiani, attivi nel XVII secolo; Caracciolo di Vercana, figura emblematica del barocco lariano; e i comaschi Cesare Carpani e Giambattista Rodriguez, le cui opere confermano il forte legame tra spiritualità e arte nel contesto della diocesi di Como.

Il recente interesse per la chiesa non è solo conservativo, ma identitario: ogni intervento mira a restituire alla comunità un luogo che è crocevia di storia, fede e arte. Il recupero di questi spazi rappresenta una risposta concreta al rischio di oblio che minaccia tanti piccoli gioielli del nostro patrimonio religioso.