Condividi

Treviso, la Casa della Carità è un punto di riferimento per persone in difficoltà abitativa

Associazione SERVITIUM EMILIANI Onlus

La Caritas di Treviso procede a sostenere, anche attraverso il progetto “Agape 2.0”, il prezioso servizio di accoglienza promosso dalla Casa della Carità, a beneficio di oltre trecento persone in difficoltà abitativa e sociale. Il contributo assegnato è di 124.800 euro.

Il progetto “Agape 2.0”, giunto alla sua seconda annualità, si realizza a Treviso e consiste nel garantire continuità alle attività avviate nel 2015 presso la Casa della Carità, e sede della Caritas diocesana di Treviso, a servizio di oltre trecento persone senza dimora. La Casa della Carità accoglie infatti centinaia di uomini e donne di lingue e fedi diverse, offrendo la possibilità di una cena calda e abbondante, una doccia ristoratrice, un riparo per la notte, ascolto e accoglienza, anche là dove sguardi e sorrisi sostituiscono parole troppo difficili da comprendere. La Casa della Carità è l’opera segno unica che funge da contenitore; è quel luogo aperto alle persone che hanno bisogno di aiuto che prevede accoglienza, ascolto, orientamento e anche attenzione ai bisogni primari in un percorso circolare, umano, per lo sviluppo integrale della persona. Nella struttura insistono diversi servizi, coordinati dal Centro di Ascolto diocesano: accoglienza notturna, mensa con pasti caldi a pranzo e cena, approvvigionata anche con il recupero delle eccedenze alimentari; docce e lavanderia. È un mondo che racchiude persone con storie e bisogni diversi. Un volto è quello dei senza dimora: uomini e donne, italiani e stranieri, finiti ai margini della società, con una rete sociale fragile, che vivono una precarietà significativa su più livelli. L’altro volto è quello dei migranti, richiedenti asilo o già titolari di permesso di soggiorno, esclusi dai grandi centri di accoglienza governativi.

 

Totale fondi 8xmille
ricevuti

124.800

Dove siamo
  • Località: Treviso
  • Diocesi: Treviso

Una newsletter
che fa bene.

Resta aggiornato sulle iniziative sostenute dall’8xmille alla Chiesa cattolica.

Iscriviti