Trento, sessanta inoccupati avranno possibilità di inserimento lavorativo grazie alla Caritas

Terza annualità per il progetto “Lavorare insieme”, indirizzato a circa sessanta inoccupati del territorio di Trento, per accompagnarli verso tirocini e inserimenti professionali. Il contributo assegnato a Caritas è di 92.250 euro.

Il progetto “Lavorare insieme” prosegue nella sua terza annualità di attuazione, sempre in sinergia operativa e collaborativa tra Caritas diocesana di Trento e Fondazione Comunità Solidale, strumento operativo per la gestione di servizi di accoglienza, ascolto e accompagnamento delle persone, ponendo la sua attenzione alle trasformazioni, all’evoluzione sociale, ai bisogni e alle risorse del territorio. Il progetto si rivolge anche in questo anno di attuazione al problema del lavoro ed a beneficiari del territorio che siano in difficoltà sociale ed occupazionale. Il progetto è per il suo terzo anno indirizzato a circa sessanta inoccupati, ampliando così il servizio già garantito con lo sportello “Lavorare insieme”, avviato in precedenza con le risorse delle annualità già finanziate. Inoltre, le linee programmatiche si prefiggono di garantire alcuni spazi diretti finalizzati all’inserimento lavorativo all’interno del territorio diocesano di Trento. Specificatamente, quattro persone beneficiarie dei progetti saranno impiegate all’interno dei negozi “Altr’uso” di Trento e Rovereto, esercizi commerciali volti al riutilizzo consapevole che rimettono in circolo abiti, scarpe, accessori usati ancora in buono stato, donati dai cittadini e messi in vendita grazie al lavoro dei volontari, contribuendo anche alla sostenibilità ambientale e alla pratica del riuso, nonché a stili di vita più sobri e consapevoli. Altre quattro persone saranno destinate all’attività di raccolta vestiario, ed altri dieci saranno inseriti in percorsi di inserimento lavorativo o in tirocini formativi.