San Tammaro, un nuovo respiro per un antico luogo di fede

È stato assegnato un contributo di 70mila euro per la rimessa in sesto quasi completa della Cappella della Madonna del Carmine di San Tammaro, nella diocesi di Capua.

Un importante progetto di restauro sta restituendo splendore alla Cappella della Madonna del Carmine, situata a San Tammaro, nella diocesi di Capua. Costruita nel 1814 grazie alle offerte dei fedeli, questa chiesa è un esempio significativo di architettura semplice ma solida, caratterizzata da materiali poveri locali e da una struttura essenziale, pensata per garantire stabilità nel tempo. Avviati nel febbraio 2023, i lavori riguardano il consolidamento delle murature portanti, il restauro delle facciate e degli interni, nonché il rimaneggiamento del manto di copertura. È inoltre previsto l’adeguamento degli impianti elettrici, un intervento necessario per garantire maggiore sicurezza e funzionalità.

La cappella si distingue per la sua facciata a capanna monocuspidata, con un tetto a doppio spiovente e un portale incorniciato da gesso bianco. L’interno, a navata unica con abside semicircolare, è sobrio e privo di ornamenti superflui, riflettendo un’austerità tipica dell’epoca. Tuttavia, quattro statue in cartapesta, custodite in nicchie protette da vetri, arricchiscono l’ambiente: due più piccole raffigurano l’Addolorata e Sant’Anna, mentre le due maggiori rappresentano la Madonna della Freccia e Santa Monica.