San Michele al Tagliamento, la rinascita della chiesa di San Michele Arcangelo

È stata consolidata e ristrutturata la copertura della chiesa di San Michele Arcangelo di San Michele al Tagliamento, nella diocesi di Concordia – Pordenone. Il contributo assegnato è di 135mila euro.

Il restauro della Chiesa di San Michele Arcangelo, situata a San Michele al Tagliamento, nella diocesi di Concordia – Pordenone, rappresenta un esempio significativo di recupero del patrimonio religioso.  Sono iniziati nel settembre 2022 i lavori di consolidamento e risanamento dell’edificio, con un focus particolare sulla copertura, che è stata completamente ristrutturata. Questo intervento ha permesso di preservare non solo la struttura esterna, ma anche di migliorare l’integrità complessiva dell’edificio, permettendo di restituire alla comunità un luogo di culto sicuro e valorizzato.

La chiesa ha una storia complessa e dolorosa, segnata dalla distruzione durante la Seconda Guerra Mondiale. Dopo due bombardamenti, l’edificio originale fu gravemente danneggiato, tanto che la nuova chiesa fu completata solo nel 1900, a seguito della demolizione della precedente struttura. L’edificio attuale è caratterizzato da un’architettura semplice ma affascinante, con una pianta a navata unica e un presbiterio profondo, chiuso da un’abside semicircolare. La copertura in travatura lignea a vista e le vetrate istoriate, opera del veronese Pino Casarini, sono tra gli elementi distintivi dell’interno. Il portale principale è ad arco triangolare, con due ingressi secondari simili, ed è affiancato da pilastri raccordati da archeggiature che danno un aspetto solenne al prospetto. La pavimentazione, in seminato veneziano con corsia centrale a decori geometrici, contribuisce a creare un’atmosfera elegante e religiosa. Il restauro ha coinvolto anche l’illuminazione e la sistemazione delle cappelle, con l’ultimo arco a destra ospitante il fonte battesimale.