Roverchiara, il recupero della canonica della Madonna del Carmine
La casa canonica relativa della chiesa della Madonna del Carmine di Roverchiara, nella diocesi di Verona, è stata sottoposta ad interventi di consolidamento, per un contributo assegnato di 50mila euro.
Sul lato orientale della chiesa della Madonna del Carmine di Roverchiara, nella diocesi di Verona, si sviluppa il complesso edilizio della casa canonica con le opere parrocchiali. La struttura, con richiesta inoltrata nel settembre 2020 e lavori partiti nel maggio 2022, è stata interessata da lavori di consolidamento e restauro.
La chiesa della Madonna del Carmine in Roverchiaretta fu edificata come cappella soggetta alla pieve di San Zeno in Roverchiara. Fu eretta in parrocchia prima del 1526. La chiesa attuale, situata in posizione diversa dalla precedente demolita nel 1850, venne edificata nel 1847. L’edificio si presenta con facciata neoclassica a capanna rivolta ad occidente. La torre campanaria si eleva in posizione isolata a nord della chiesa. L’impianto spaziale centrale è ad unica aula a pianta ottagonale, su cui si innestano quattro bracci emergenti che ne individuano i due assi principali; ai lati dell’aula due cappelle accolgono l’altare della Madonna del Carmine, a sinistra, e l’altare del Rosario, a destra. Lungo il settore superiore delle pareti si svolge un ciclo pittorico, realizzato nel 1867 dal pittore Luigi Marai, raffigurante dieci episodi della vita della Madonna; al centro della parte absidale è posta la pala, attribuita alla scuola del Brusasorzi, raffigurante la “Madonna del Carmelo con San Girolamo e San Francesco d’Assisi”. Lo spazio centrale dell’aula è coperto da una cupola ad otto vele decorata a cielo stellato e scandita da finte costolature. La pavimentazione dell’aula è realizzata in lastre di marmo rosso di Verona e marmo biancone.
Totale fondi 8xmille
ricevuti
€ 50.000
Dove siamo
- Regione: Triveneto
- Diocesi: Verona
- Sito: www.beweb.chiesacattolica.it