Pontremoli, un gioiello tardo barocco tra le pietre del borgo

Nuova luce per l’Oratorio della Madonna del Ponte a Pontremoli, nella diocesi di Massa Carrara – Pontremoli, che sarà interessato da interventi di consolidamento e restauro. Il contributo assegnato è di 70mila euro.

Affacciato sul fiume Magra e incastonato tra le costruzioni del borgo, l’Oratorio della Madonna del Ponte si prepara a rivivere un nuovo capitolo della sua secolare storia. Risalente al XVI secolo, l’edificio nacque come sede della “Compagnia di Nostra Donna del Castel di Pontremoli”, passando poi alla “Società dei Disciplinati della Beata Maria della Neve” e infine alla “Confraternita della Concezione di Nostra Donna”. Una storia di fede popolare e devozione, scolpita nella pietra e nei decori di un’architettura che oggi rappresenta uno degli esempi più significativi del tardo barocco cittadino. Avviati nel luglio 2023, i lavori di restauro si sono concentrati sul consolidamento strutturale dell’oratorio, agendo sulle murature portanti, sul rifacimento del manto di copertura e sulla revisione degli infissi esterni. Un intervento complesso ma necessario, che ha permesso di intervenire con sensibilità sulla materia storica, mantenendo inalterata l’identità del luogo.

L’oratorio colpisce per la sua pianta centrale – rarità architettonica nel contesto territoriale – composta da un volume principale esagonale sormontato da una cupola ellittica, a cui si affianca un secondo corpo con cupola su pennacchi. Gli interni sono un trionfo di affreschi e stucchi che esaltano l’armonia del disegno, mentre la facciata esterna, pur sobria, si distingue per l’elegante gioco di colori e decorazioni. L’intervento di restauro rappresenta dunque non solo un atto di conservazione, ma un vero e proprio gesto di valorizzazione dell’identità locale.