Matera, una fertile opportunità di lavoro per trenta inoccupati del territorio

Il progetto “Olivetum” della Caritas di Matera – Irsina intende offrire un’esperienza formativa per trenta persone che vivono in condizioni di fragilità economica, perché possano inserirsi come operai specializzati nel settore dell’olivicoltura. Il contributo assegnato è di 85mila euro.

La Caritas diocesana di Matera – Irsina, in collaborazione con Slow Food Matera e ISME, Ente di Formazione di Confcooperative Basilicata, organizza all’interno del progetto “Olivetum” un corso di formazione professionalizzante per la figura di ovicoltore e tecnico oleario. Le linee programmatiche sono finalizzate a proporre un’esperienza formativa che coniughi risorse del territorio e potenzialità delle persone offrendo l’opportunità a quanti vivono una condizione di fragilità socio-economica e culturale di inserirsi nel mondo del lavoro. Le finalità del progetto sono: realizzare un percorso di formazione professionalizzante sull’olivicoltura; aggiornare e riqualificare le competenze di disoccupati e inoccupati; accompagnare i destinatari verso nuove possibilità di collocamento. I destinatari sono disoccupati e inoccupati italiani e stranieri, che versino in una situazione di fragilità socio-economica, residenti nei comuni dell’arcidiocesi di Matera-Irsina, di età compresa tra i 18 e i 45 anni. Ai destinatari sarà consegnato un attestato di qualifica mentre coloro che effettivamente avranno seguito un minimo di venti giornate e superato un colloquio finale riceveranno un certificato di frequenza. A ciascun partecipante, per le effettive giornate di presenza, sarà riconosciuto un rimborso spese di indennità con un rimborso di spese di viaggio per quanti risiedono fuori Matera.