Crema, il “Dormitorio Rifugio San Martino” si potenzia con mensa e servizi d’ascolto

Potenziare il prezioso servizio svolto dal “Dormitorio Rifugio San Martino” di Crema, che da anni offre un letto a persone in condizioni di bisogno o difficoltà. Il progetto “Dalla strada alla tavola” della Caritas diocesana implementerà la struttura con un servizio di mensa e d’ascolto, attraverso un contributo assegnato di 30mila euro.

Il progetto “Dalla strada alla tavola”, avviato dalla Caritas diocesana di Crema, prevede l’apertura di servizi specifici per senza dimora, come mensa e servizi di ascolto, da attuare all’interno del “Dormitorio Rifugio San Martino”. La Caritas diocesana di Crema gestisce infatti diversi servizi alla persona, come strutture di accoglienza rivolte a persone in situazioni di grave disagio, con l’obiettivo di attuare un progetto di reinserimento sociale, attraverso case di accoglienza e appartamenti di semi autonomia. Il “Dormitorio Rifugio San Martino” nasce come pronto intervento per adulti per sopperire all’emergenza freddo: un posto caldo e accogliente che la diocesi di Crema ormai da anni mette a disposizione di persone che, per varie vicissitudini, si trovano senza fissa dimora, costrette a vivere in condizioni di povertà e profondo disagio. Non solo un riparo, ma anche la possibilità di trovare operatori che sopperiscono alle necessità pratiche per la notte, ma anche a quelle umane, relazionali ed alimentari. Perché oltre ad offrire la possibilità di dormire in un letto, al riparo dai rigori dell’inverno, è importante poter stabilire relazioni con queste persone, per dare la possibilità, a chi lo desidera, di cercare un’opportunità di uscita dalla situazione di bisogno. Il tutto accompagnando l’utente in un percorso più strutturale all’interno dei progetti di accoglienza e di reinserimento sociale della Casa della Carità.