Collevecchio, il restauro della chiesa dell’Annunziata

Assegnato un contributo di 160.000 euro per il consolidamento e restauro  delle facciate della chiesa dell’Annunziata

La Collegiata dell’Annunziata (fine XII sec.) è sita sulla piazza principale di Collevecchio e conserva opere di notevole interesse, iniziando dalla facciata su cui è imposto il portale corrispondente alla navata centrale e che risale al XV secolo.

All’interno la chiesa ha assunto una configurazione barocca dovuta ai rimaneggiamenti avvenuti nel XVIII secolo. In essa sono conservate nondimeno alcune opere di notev0le interesse, come un crocefisso ligneo policromo (VIII-IX sec.) di stile bizantino, proveniente dall’antica cappella di San Valentino e anteriormente dalla chiesa del castello di Mozzano; una Deposizione eseguita nel 1435 da un pittore fiammingo, copia di un originale di Roger Van der Weyden, attualmente conservato.

Ai fianchi dell’abside due iscrizioni ricordano due illustri cittadini collevecchiani: sulla destra dell’altare c’è il busto marmoreo di Marcantonio Cerbelli, attribuito al Bernini dal Piazza, e sulla sinistra un medaglione ottocentesco con il profilo di don Vincenzo Petrarca.

Notevole il campanile romanico con doppio ordine di bifore. Distrutto parzialmente da un fulmine verso il 1780, fu immediatamente ricostruito secondo il modello originario. Con lo stesso intervento furono anche posti un nuovo orologio e una nuova campana. Su quest’ultima si legge il nome di Felice Filippi, allora priore di Collevecchio, e il nome del fonditore Riccardi.