Castelcivita, la chiesa di San Cono torna a splendere
Restauro in corso per la chiesa di San Cono di Castelcivita, nella diocesi di Teggiano – Policastro. Il contributo assegnato per i lavori è di 400mila euro.
Partiti nel maggio del 2024 i lavori di restauro della chiesa di San Cono sita a Castelcivita, compresa nella diocesi di Teggiano – Policastro. Il cantiere che riporterà a nuova luce l’edificio di culto comprenderà lavori di consolidamento e restauro della copertura e delle volte della struttura. Nel 1344, in seguito alla vittoria riportata sull’armata calabrese, che voleva saccheggiare il paese, fu innalzata sul preesistente succorpo, ad onore e gloria di Dio ed a maggior venerazione del suo santo vescovo e martire Cono – o Conone -, la Basilica superiore. Il succorpo nasce su alcuni ruderi Romani nell’VIII-IX secolo dopo Cristo, caratteristico per le sue tre navate e volte a crociera. All’inizio la chiesa era dedicata a san Vito ma a seguire, con l’arrivo dei monaci bizantini che portarono a Castelcivita il culto e le ossa di san Cono, nonché con il riconoscimento di numerosi miracoli attribuiti dalla popolazione al santo, si decise di dedicare la chiesa proprio a san Cono. La cosa si evince anche dal campanone dell’edificio, sul quale sono raffigurati da un lato san Vito con le torri e dall’altro san Cono. Stessa cosa sul portone principale, dove è raffigurato san Cono con i pani, il miracolo che salvò il popolo dalla fame e che tutt’oggi viene ricordato dalla popolazione. Il taumaturgo san Cono fu martire in Isauria, ed è il patrono principale di Castelcivita. È celebrato il 3 giugno, giorno della festività, e il 5 marzo secondo i sinassari bizantini. A Castelcivita la festività è la terza domenica di Pasqua e con solennità il 3 giugno.
Totale fondi 8xmille
ricevuti
€ 400.000

Dove siamo
- Regione: Campania
- Diocesi: Teggiano - Policastro
- Sito: www.beweb.chiesacattolica.it