Castel Madama, i lavori di restauro della chiesa parrocchiale

In corso, a seguito di un contributo assegnato di 152.655 euro, i lavori di conservazione relativi alla chiesa di San Michele Arcangelo di Castel Madama, compresa nella diocesi di Tivoli.

Sono partiti nel dicembre 2023 i lavori che riporteranno agli antichi fasti la chiesa di San Michele Arcangelo di Castel Madama. Grazie agli interventi di cantiere, l’edificio di culto sarà tutelato, rafforzato e consolidato per il futuro. Nel dettaglio, la chiesa di San Michele Arcangelo sarà restaurata nelle sue murature portanti e nelle facciate, nonché negli interni e nella sua copertura, che sarà rimaneggiata ed ulteriormente rafforzata nel suo manto. Saranno inoltre sostituite le lattonerie. La chiesa di San Michele Arcangelo è la parrocchiale di Castel Madama, in città metropolitana di Roma Capitale e nella diocesi di Tivoli. Il primitivo luogo di culto dedicato a San Michele Arcangelo sorse presumibilmente nell’XI secolo, dunque la probabile fondazione è fatta risalire alla metà del 1400. La prima pietra della nuova parrocchiale neoclassica venne posta nel 1771: la struttura, disegnata dall’architetto Pompeo Schiantarelli, fu portata a compimento nel 1775. Nel 1970, in ossequio alle norme postconciliari, la chiesa fu dotata del nuovo altare rivolto verso l’assemblea; alcuni anni dopo, nel 1974, la cupola venne interessata da alcuni interventi. La facciata a capanna della chiesa, che volge a mezzogiorno, presenta centralmente il portale d’ingresso architravato e una lapide con iscrizione e ai lati delle specchiature e due nicchie con altrettante statue ed è scandita da quattro semicolonne con capitelli ionici sorreggenti il fregio il timpano di forma triangolare. Sopra il prospetto principale della parrocchiale si eleva il campanile a base quadrata, la cui cella presenta su ogni lato una monofora, affiancata a destra e a sinistra da una presenza e una semicolonna. La chiesa presenta una facciata dalle forme simili ad un tempio antico.