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Caltagirone, il restauro degli uffici di curia

UFFICI
dal 2022 al 2023

Assegnato un contributo  di 85.000 euro per il consolidamento e restauro dei locali degli uffici di curia

Il palazzo episcopale di Caltagirone fa parte del complesso monumentale dei padri di San Francesco d’Assisi e ne occupa la porzione meridionale del convento. L’edificio presenta un prospetto dall’impianto retto e squadrato, la cui superficie piana, in alzato si articola su tre registri fuori terra. La facciata è segnata dalla presenza dell’ordine architettonico di matrice dorica che si rivela con elementi dal lieve aggetto, le aperture di differente ampiezza e posizione denotano il susseguirsi di modifiche di destinazioni d’uso ed il posizionamento di elementi decorativi estranei alla composizione originaria, ascrivibile al XVIII secolo, realizzati agli albori del Novecento. La parte sommitale della quinta è segnata da un cornicione in aggetto il cui fregio è arricchito da triglifi. La morfologia originaria della quinta d’affaccio venne modificata nella parte basamentale nel 1878, quando venne attuato il “Piano dei miglioramenti della Parte più pubblica della città di Caltagirone” progettato dall’architetto Giambattista Nicastro. Tale piano urbano era finalizzato a rendere carreggiabili le arterie urbane principali della città, eliminando dislivelli e asperità che rendevano impossibile l’accesso ai mezzi di trasporto dell’epoca; l’intera quinta del complesso monumentale di San Francesco d’Assisi venne stravolta, con l’abbassamento del piano di calpestìo di circa due metri. Dovendo poi raccordare le quote originarie dell’edificio con le quote del nuovo piano carreggiabile, venne anteposta una scalinata davanti alla chiesa e una davanti all’accesso al seminario, opere progettate dall’architetto comunale Gesualdo Montemagno il 10 giugno del 1878. Per garantire la stabilità delle facciate, vennero eseguiti imponenti lavori di sottomurazione lungo l’intero filo planimetrico del prospetto del Seminario, poi abbellite da un basamento costituito da bordure in pietra con campitura interna in mattoni in terracotta disposti di taglio.

Totale fondi 8xmille
ricevuti

85.000

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