San Giorgio del Sannio, un’eredità salvata

È tornata a nuova bellezza e sicurezza, grazie ad un contributo assegnato di 98mila euro, la chiesa di Santa Maria della Pietà di San Giorgio del Sannio, nella diocesi di Benevento.

La Chiesa di Santa Maria della Pietà di San Giorgio del Sannio, nella diocesi di Benevento, è tornata a splendere grazie a un intervento di restauro che ha permesso di consolidare e proteggere una delle testimonianze più affascinanti del patrimonio religioso campano. Costruita nel XVII secolo come parte integrante della Casa baronale dei “Dell’Aquila”, la chiesa rappresenta un esempio significativo di architettura sacra con la sua pianta a tre navate divise da pilastri e il soffitto affrescato da artisti locali.

Il progetto di recupero, avviato nel maggio 2023 dopo una richiesta presentata nell’ottobre 2021, ha coinvolto diversi aspetti strutturali: il restauro delle facciate, la bonifica delle murature dall’umidità accumulata negli anni, la sostituzione della pavimentazione interna e la revisione degli infissi esterni. L’obiettivo è stato quello di preservare l’identità storica del complesso, mantenendone la funzionalità e la bellezza originaria. Dal punto di vista architettonico, la chiesa colpisce per la sua armonia compositiva: la facciata culmina con un frontone triangolare, scandito da lesene su una base in pietra, mentre il portale d’ingresso in legno è incorniciato da un’elegante struttura lapidea. A lato, il campanile a pianta quadrata, suddiviso in due ordini da una cornice aggettante, conserva ancora le sue aperture ad arco a tutto sesto, permettendo alla luce di filtrare delicatamente all’interno.

Non è la prima volta che la Chiesa di Santa Maria della Pietà ha necessitato di interventi di consolidamento: già nel 1980, in seguito al devastante terremoto dell’Irpinia, vennero effettuate opere di ristrutturazione per garantirne la stabilità. Il recente restauro si inserisce dunque in una storia di cura e valorizzazione, riaffermando l’importanza di custodire un’eredità artistica e spirituale che continua a rappresentare un punto di riferimento per la comunità locale.

Valutazione finale