Macerata, percorsi formativi per le unità pastorali

Il progetto “F.O.R.M.A. Formazione, Osservazione, Ricerca, Metodo e Animazione” promosso dalla Caritas di Macerata – Tolentino – Recanati – Cingoli – Treia si colloca in prosecuzione con la scorsa annualità. Il contributo assegnato è di 45mila euro.

Prosegue per il secondo anno il progetto attraverso la quale è stato realizzato un primo percorso sperimentale di formazione in alcune unità pastorali della diocesi di Macerata – Tolentino – Recanati – Cingoli – Treia, teso a ricostruire il senso di comunità. Questo anno di attuazione, in continuità, vuole mettere a sistema processi di trasformazione per stimolare la vocazione della comunità ad un cambio di mentalità che metta il povero al centro della comunità e che lo consideri una risorsa. I passi del processo sono: interrogare la comunità e il territorio; costruire e consolidare le relazioni; costruire nuovi modelli di accompagnamento; ricostruire la vocazione pedagogica della comunità. Le suddette fasi verranno realizzate, in particolare, in tre unità pastorali: Treia – Passo Treia, Porto Recanati e Urbisaglia – Colmurano. Le prime due hanno già fatto parte della sperimentazione della prima annualità. Il processo ha come scopo il raggiungimento dei seguenti risultati: contribuire a disegnare il profilo di unità pastorale, consapevoli delle proprie risorse e dei propri bisogni e coscienti del proprio territorio; rendere la comunità corresponsabile a partire dalla una rete di relazioni consolidate; trasferire la modalità di lavoro dello stile sinodale; realizzare azioni di comunità in cui essa sia protagonista attiva. La formazione, svolta in modalità laboratoriale, sarà il filo conduttore e il perno per la realizzazione del processo.