Forlì, ventidue persone senza dimora avranno un alloggio grazie all’Housing First

 L’Housing First si basa sull’assunto che la casa è un diritto e consiste in gruppi di abitazioni ad uso sociale o raggruppamenti di alloggi presso i quali vengono erogati i servizi. La Caritas diocesana di Forlì – Bertinoro mette in campo questa sperimentazione attraverso un contributo assegnato di 85mila euro.

La Caritas diocesana di Forlì – Bertinoro per l’anno 2021 intende avviare una sperimentazione di Housing First rivolta a ventidue persone senza dimora. L’Housing First è un modello innovativo di intervento nell’ambito delle politiche sociali per il contrasto alla grave marginalità sociale, basato sull’inserimento di persone senzatetto in singoli appartamenti indipendenti, allo scopo di favorirne uno stato di benessere dignitoso e forme di reintegrazione sociale. Le persone beneficiarie coabiteranno in alcuni appartamenti messi opportunamente a disposizione, e saranno supportate da un’équipe multidisciplinare che le accompagnerà in un apposito percorso individualizzato, fino a quando ciascuna di loro avrà conquistato una certa autonomia associata a un benessere psico-fisico. Questa iniziativa promossa da Caritas nel territorio diocesano di Forlì – Bertinoro nasce dalla riflessione interna sulla reale efficienza degli attuali percorsi di accoglienza notturna, e dal fatto che durante il lockdown dovuto alla pandemia le case di accoglienza abbiano bloccato gli ingressi. Per tale situazione, venti sono stati i senza dimora italiani e stranieri che hanno dormito fuori e che non sono stati accolti nella struttura di accoglienza di emergenza comunale, perché privi di residenza fittizia a Forlì. La sperimentazione progettuale partirà mantenendo parallelamente aperti i servizi di bassa soglia di prima accoglienza notturna.