Mano per mano

Creare uno spazio di confronto e condivisione tra adulti non solo per rassicurarsi e sentirsi meno soli sul piano educativo, ma anche per sentirsi portatori di risorse ed esperienze in un contesto non giudicante dove ognuno nello stesso momento può dare e ricevere. Una particolare attenzione sarà dedicata ai nuclei con un bambino/a con una specifica disabilità di apprendimento. Non si tratta solo di sostenere i genitori attraverso i colloqui personali, anche se ci sarà spazio per informazioni tecniche. L’importante è costruire una possibilità di dedicare del tempo ad incontrare le proprie difficoltà, paure, incertezze e sentimenti di impotenza, come genitori e come individui, che il riconoscimento di una difficoltà nel proprio figlio può fare emergere come più opprimenti.