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Uno degli ambiti principali d’azione su cui la Caritas diocesana di Parma opera è quello relativo alla salute e alla cura di sé: secondo anno di attuazione per l’ambulatorio e la farmacia solidale per aiutare i più fragili. Il contributo assegnato al progetto è di 15.800 euro. La totalità dei servizi della Caritas diocesana di Parma tenta di rispondere ai bisogni della persona nella sua interezza, soprattutto attraverso l’attività principale, quella dell’ascolto, dalla quale dipendono tutte le attività previste. A partire dai Centri di Ascolto e dall’analisi dei dati emersi, Caritas riesce dunque ad intercettare le esigenze e i bisogni del territorio diocesano in cui agisce. Uno degli ambiti principali d’azione su cui la Caritas opera è quello relativo alla salute e alla cura di sé, soprattutto a seguito della crisi sanitaria dovuta al Covid, che ha amplificato ulteriormente divergenze e disagi sociali soprattutto in ambito sanitario. In continuità con la prima annualità, il progetto di Caritas parmense relativo all’ambito salute prevede nel suo secondo anno di attuazione il completamento, attraverso l’acquisto di strumentazione medica, dell’ambulatorio medico - già “certificato” dall’Azienda Sanitaria Locale - che si intende aprire nei locali adiacenti la Caritas diocesana di Parma. In secondo luogo, è prevista l’attivazione di una farmacia solidale che somministri medicinali di base anche a persone che non possono permetterselo, e che funzionerà attraverso il coinvolgimento della rete dei medici e dei farmacisti presenti in città. Verrà proposto anche un percorso di (in)formazione destinato a cittadini italiani e stranieri relativamente al diritto alla cura e all’educazione igienico-sanitaria.