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Più servizi nella Mensa, nelle docce e nell’ambulatorio odontoiatrico del Centro “Santi Mario, Marta e figli” di Ladispoli. Li prevede il progetto “Buoni come il pane”, giunto alla seconda annualità. Per realizzarli, è stato assegnato un contributo di 58.600 euro. Il Centro “Santi Mario, Marta e Figli” della Caritas diocesana di Porto - Santa Rufina ha sede a Ladispoli in via Enrico Fermi, e rappresenta un punto di riferimento per tutta la diocesi. La struttura si rivolge a persone senza dimora o in condizioni di grave disagio, offrendo servizi come una mensa aperta a pranzo sette giorni su sette, docce e cambio abiti, ambulatorio medico e odontoiatrico. Presso il Centro “Santi Mario, Marta e Figli” sono inoltre presenti diversi servizi, come il Centro d’Ascolto, lo sportello di orientamento per gli immigrati, di orientamento legale, di aiuto psicologico e di orientamento per l’accesso a misure di sostegno al reddito, tutti rivolti a persone in difficoltà. Dunque non solo aiuto materiale, ma soprattutto una presa in carico della persona per accompagnarla in un percorso di miglioramento in rete sinergica con i servizi del territorio diocesano. All’interno del Centro i servizi sono rivolti quotidianamente a cinquanta persone senza dimora in stato di grave deprivazione e disagio sociale. Servizi che erano già stati in parte potenziati con il progetto finanziato nel 2017. Anche nella seconda annualità si prevede dunque il proseguimento del servizio mensa (tredicimila pasti erogati lo scorso anno) e del servizio docce (oltre tremila accessi). In programma anche il rafforzamento dell’ambulatorio odontoiatrico che, dopo l’acquisto di nuove attrezzature, è stato in grado di prendere in carico sessanta pazienti.