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Ci sono 28 progetti finanziati in Italia, Lombardia
nella diocesi di Vigevano
nell'ambito Carità
PaviaProgetto "Per chi suona la campanella"
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Progetto "Per chi suona la campanella"
- Regione
- Lombardia
- Diocesi
- Vigevano
- Località
- Vigevano PV
- Ambito
- Carità
- Destinati
- € 45.000
- Anno
- 2010
- Sito
- www.caritasvigevano.it
Destinatari: Minori immigrati. Il progetto è mirato al contenimento del dropping-out scolastico di minori, figli di extracomunitari o immigrati, che, in una età compresa dai 6 ai 18 anni, si trovino ad affrontare differenti forme di disagio sia contestuale (immigrazione, genitori accolti in comunità, famiglia disadattata, povera e socialmente esclusa, ecc’) sia personale (difficoltà di apprendimento, problematiche relazionali, scarso livello di conoscenze di base, carenza della lingua, ecc’). Il progetto prevede azioni mirate sia alla famiglia sia ai figli con lo scopo di evitare che queste situazioni portino i giovani, ad una disaffezione allo studio, subiscano una flessione del rendimento e il conseguente disinvestimento nel proprio futuro: cause che comportano l’abbandono del proprio percorso scolastico o diventano inevitabilmente trampolini di lancio dell’emarginazione e di comportamenti devianti.
PaviaServizio di Prima Accoglienza "Casa della Carità"
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Servizio di Prima Accoglienza "Casa della Carità"
- Regione
- Lombardia
- Diocesi
- Vigevano
- Località
- Vigevano PV
- Ambito
- Carità
- Destinati
- € 20.000
- Anno
- 2010
- Sito
- www.caritasvigevano.it
La struttura di prima accoglienza “Casa della Carità” è un servizio a bassa soglia per uomini maggiorenni, italiani e stranieri, sita in via Madonna Sette Dolori a Vigevano. Tale servizio aperto tutto l’anno (con orario dalle ore 21.00 alle ore 7.00), è svolto da operatori della Caritas Diocesana in sinergia con volontari della Parrocchia dell’Addolorata e anche se in modo non formalizzato, con i Carabinieri e la Polizia di Vigevano.
L’accesso alla struttura avviene generalmente previo colloquio presso il Centro di Ascolto Diocesano “Don Tarcisio Comelli”, durante il quale l’operatore del CdA compila una scheda anagrafico – informativa, illustra e fa firmare il Regolamento della Struttura a colui che ha fatto richiesta di accoglienza. Si prevede che nell’impossibilità di svolgere il colloquio precedentemente l’accoglienza, la persona venga accolta temporaneamente in struttura e l’accoglienza venga formalizzata solo successivamente al colloquio: ciò per garantire il più possibile la fruibilità del servizio, senza trascurare l’aspetto di una gestione ben ordinata e regolata. Il tempo di permanenza previsto all’interno di “Casa della Carità” è di trenta notti consecutive, passate le quali occorre che ne trascorrano venticinque perché la stessa persona possa far richiesta di essere accolta nuovamente (l’iter di accoglienza è lo stesso ad ogni nuova richiesta).
PaviaCasa di Seconda Accoglienza "Casa Samuele"
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Casa di Seconda Accoglienza "Casa Samuele"
- Regione
- Lombardia
- Diocesi
- Vigevano
- Località
- Vigevano PV
- Ambito
- Carità
- Destinati
- € 40.000
- Sito
- www.caritasvigevano.it
La comunità “Casa Samuele”, sita in Viale Artigianato 35 a Vigevano, è una struttura di seconda accoglienza aperta esclusivamente a uomini maggiorenni italiani senza problemi di dipendenze e/o psicologici, ed a stranieri con regolare titolo di soggiorno.
La struttura, di tipo comunitario con forte caratterizzazione educativa all’inserimento socio-lavorativo ed abitativo, ospita fino a 12 persone per un periodo di sei mesi, rinnovabili.
Il progetto è inserito in un percorso di accoglienza cittadino verso le innumerevoli forme di emarginazione e disagio, offrendosi come interfaccia tra la realtà dei migranti o degli italiani indigenti e quella dei servizi. Il reinserimento sociale è l’obiettivo dell’intero percorso comunitario, subordinato alla constatazione del consolidamento delle modalità di autonomia implementate, vissute e sperimentate in comunità.
PaviaCentro d'ascolto diocesano "Don Tarcisio Comelli"
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Centro d'ascolto diocesano "Don Tarcisio Comelli"
- Regione
- Lombardia
- Diocesi
- Vigevano
- Località
- Vigevano PV
- Ambito
- Carità
- Destinati
- € 45.000
- Sito
- www.caritasvigevano.it
Il Centro di Ascolto Diocesano "Don Tarcisio Comelli" è una "porta aperta" su tutte le problematiche sociali e di risposta alle più diverse forme di bisogno (disagio sociale, disoccupazione, disagio familiare, solitudine, disabilità, sofferenza mentale, dipendenze, fallimenti migratori, senza fissa dimora, emarginazione grave, difficoltà economica) nella Diocesi di Vigevano.
Il Centro di Ascolto è il luogo di ascolto, accoglienza e promozione della persona rivolto a cittadini italiani e stranieri (anche senza permesso di soggiorno) che presentino un generico documento di riconoscimento (passaporto, carta di identità). L’accesso è libero negli orari previsti; alle persone che vi accedono si richiede di compilare una scheda anagrafico - informativa sulle condizioni socio - economiche proprie e dei familiari e vengono rilevate le necessità primarie. E’ possibile fissare colloqui più strutturati volti all’orientamento al mondo del lavoro e all’accompagnamento ai servizi presenti sul territorio.
Tra i servizi erogati troviamo: Prima accoglienza, ascolto, orientamento; Presa in carico delle persone e delle famiglie in difficoltà, con interventi differenziati; Collaborazione in rete con i servizi sociali degli Enti locali e dell’AS.
• Collaborazione in rete con i servizi sociali degli Enti locali e dell’ASL...
PaviaProgetto Donna
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Progetto Donna
- Regione
- Lombardia
- Diocesi
- Vigevano
- Località
- Vigevano PV
- Ambito
- Carità
- Destinati
- € 40.000
- Anno
- 2011
- Sito
- www.caritasvigevano.it
Il “Progetto DONNA” nasce con l’intento di dare risposta ai bisogni e alla condizione di debolezza, sempre più emergenti, della donna sia essa sola o con minori a carico. Nello specifico le situazioni di problematicità che risultano essere sempre più manifeste sono:
• disagio socio-economico: qui si ritrovano tutte le situazioni di mancanza di un posto di lavoro stabile, di precarietà nel lavoro, contesti famigliari di provenienza culturalmente deprivati;
• maltrattamento della donna;
• maltrattamento dei minori;
• sfruttamento della donna per prostituzione;
• sospetto abuso sessuale nei confronti dei minori.
Lo spazio concreto in cui vengono accolte le donne che si rivolgono ai Servizi Sociali chiedendo un aiuto per affrontare le situazioni di bisogno sopra indicate è quello costituito dalle Case di accoglienza site in Mortara: “Casa Nazareth” e “Casa Costanza Gregotti”.
In generale la comunità si propone come lo spazio in cui la donna prende coscienza del proprio problema e muove i primi passi per affrontarlo, inizialmente anche attraverso un periodo di distacco dall’ambiente di provenienza e, quando possibile, dal lavoro. Tramite momenti di confronto e ascolto, individuali e di gruppo, ogni donna accolta “ripensa” alla propria storia e al proprio vissuto, ai propri limiti e alle proprie risorse e capacità e, nella misura in cui è disponibile a confrontarsi ed eventualmente modificarsi diventa interprete, collaborando nel percorso di comunità con le operatrici, del suo nuovo progetto di vita.
PaviaProgetto di Housing Sociale "Il Cortile"
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Progetto di Housing Sociale "Il Cortile"
- Regione
- Lombardia
- Diocesi
- Vigevano
- Località
- Vigevano PV
- Ambito
- Carità
- Destinati
- € 30.000
- Anno
- 2004
- Sito
- www.caritasvigevano.it
Il progetto ha previsto la ristrutturazione e la messa in funzione di un servizio di Housign Sociale, grazie al fondamentale sostegno della Diocesi di Vigevano, della Curia Vescovile e di Altre enti/associazioni sia pubbliche e private. La struttura è un lascito di Mons. Sante Portaluppi, Vescovo e Nunzio Apostolico, all’associazione CAV di Mortara, inizialmente per farci una scuola materna e solo successivamente destinato a questo progetto di housing sociale.
E’ Stato il primo importante “esperimento” della Caritas di Vigevano in materia di gestione di una struttura di accoglienza tanto imponente quanto importante per la popolazione del territorio Lomellino, poiché unica nel suo genere rivolta a fasce deboli, sofferenti da particolari disagi economici o di esclusione sociale.
La Casa, suddivisa in due edifici (uno con 2 unità abitative, l’altro con 6 unità), è delimitata da un ampio giardino, luogo di incontro e convivialità; esso scandisce i ritmi di vita dell’intera struttura e favorisce l’aggregazione tra gli ospiti.
La disponibilità abitativa è sostenuta da una progettazione e da un coordinamento operativo che prevedono l’attivazione di percorsi individualizzati di reintegrazione sociale (casa, lavoro, supporto psico-educativo, esperienza di solidarietà, inserimento sul territorio locale per i residenti in Lomellina e riavvicinamento alla propria città per i non residenti). Questi percorsi vengono approntati dagli operatori del Area Carcere e dagli operatori del Centro d’Ascolto Diocesano Don Tarcisio Comelli.
L’accoglienza ha una durata di 6 mesi e può essere rinnovata per altri 6 mesi.
PaviaProgetto "Casa Jona e CA.L.FA.R."
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Progetto "Casa Jona e CA.L.FA.R."
- Regione
- Lombardia
- Diocesi
- Vigevano
- Località
- Vigevano PV
- Ambito
- Carità
- Destinati
- € 300.000
- Anno
- 2009
- Sito
- www.caritasvigevano.it
Comunità protetta per la salute mentale e attività di housing sociale. Da tempo ormai la Caritas Diocesana ha sviluppato un’attenzione specifica ed articolata professionalmente al mondo della detenzione e ai rapporti di questo con il territorio, in una logica di riscatto e riabilitativa, che includa anche la dimensione familiare.
Nodo strategico in tale progettualità è dunque il recupero/ricostruzione di un tessuto sociale e familiare, anche se originariamente problematico, ma in sè stesso comunque risorsa, ri-implementandolo in questa sua potenzialità residuale, nella convinzione pedagogica ed empirica che la normalità e’ l’orizzonte terapeutico/riabilitativo cardine nonché il luogo naturale di ogni percorso di re-inserimento socio-lavorativo ed abitativo che non voglia configurarsi come spazio di “riserva protetta” del sociale e del recupero.
Si è così sopperito ad una assenza sul territorio provinciale con la costruzione e messa in opera una struttura di housing sociale che accolga sia i familiari di carcerati che giungono in città da lontano per visitare i loro congiunti reclusi (4 posti di accoglienza con servizi igienici e zona giorno comune) sia i detenuti in misure alternative (4 stanze autonome dotate di servizi igienici e zona giorno comune).
Inoltre la proposta progettuale Caritas, grazie al sostegno della Diocesi, è riuscita a non essere semplicemente una disponibilità abitativa, un tetto, ma far sentire agli ospiti che c’è una comunità accogliente – nell’ordine e nel bello, oltre che funzionale -, che sta loro vicino anche nella difficile prova della carcerazione personale o di un familiare.
PaviaProgetto Famiglia di Jona
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Progetto Famiglia di Jona
- Regione
- Lombardia
- Diocesi
- Vigevano
- Località
- Vigevano
- Ambito
- Carità
- Destinati
- € 124.800
- Anno
- 2005
- Sito
- www.caritasvigevano.it
Implementazione permanente di un centro di ascolto e di un luogo di aggregazione/sostegno per familiari e soggetti con sofferenza mentale nella logica dell'auto promozione e del self-help.
PaviaProgetto Oiko-logia
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Progetto Oiko-logia
- Regione
- Lombardia
- Diocesi
- Vigevano
- Località
- Vigevano
- Ambito
- Carità
- Destinati
- € 99.500
- Anno
- 2006
- Sito
- www.caritasvigevano.it
PaviaOsservatorio delle povertà e delle risorse
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Osservatorio delle povertà e delle risorse
- Regione
- Lombardia
- Diocesi
- Vigevano
- Località
- Vigevano PV
- Ambito
- Carità
- Destinati
- € 14.822
- Sito
- www.caritasvigevano.it
L’Osservatorio delle Povertà e delle Risorse costituito nel 1998 nella Diocesi di Vigevano è uno strumento pastorale finalizzato alla testimonianza della carità nella comunità, che ha in sé inoltre una valenza pedagogico-educativa, in quanto va a qualificare il volontariato e fa maturare la coscienza civica, e una dimensione tecnica e “laica”, in quanto studia in modo scientifico l’evoluzione dei bisogni e delle risorse.
L’Osservatorio delle Povertà e delle Risorse partecipa per mandato ecclesiale al tavolo tematico degli Osservatori della Regione Lombardia, promosso dalla Delegazione regionale delle Caritas delle Diocesi lombarde. Si è fatto strumento di partecipazione della Chiesa che è in Vigevano al più ampio lavoro che la comunità ecclesiale in tutta la regione ai favori dei più poveri, con il particolare impegno di dare voce ed evidenza a chi non ha la capacità, individuale e sociale, di affermare i propri bisogni e le proprie povertà.
L’OSPO nasce dall’esperienza del Centro d’Ascolto Diocesano e ed è progressivamente cresciuto perseguendo nuovi e impegnativi obiettivi:
• costruire una memoria storica per poter discernere tendenze passate e ipotizzare sviluppi futuri dei fenomeni di marginalità ed esclusione sociale;
• rilevare le situazioni di bisogno, povertà, emarginazione presenti sul territorio;
• cogliere l’evoluzione dei fenomeni e i sintomi dell’insorgere di nuove povertà, definendo una scala di priorità dei bisogni, evidenziando le soluzioni e i fenomeni più gravi, sottolineando dove è più urgente intervenire e dove sono più scoperti i servizi pubblici e privati;
• offrire un quadro dei servizi pubblici e privati esistenti, con un aggiornamento costante e puntuale, comprendente le risorse attivate ed attivabili sul territorio.
PaviaProgetto Il nostro aiuto per il tuo rientro a pieno titolo nella società
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Progetto Il nostro aiuto per il tuo rientro a pieno titolo nella società
- Regione
- Lombardia
- Diocesi
- Vigevano
- Località
- Vigevano
- Ambito
- Carità
- Destinati
- € 41.400
- Anno
- 2005
- Sito
- www.caritasvigevano.it
Casa di accoglienza per donne che escono dalla prostituzione. Programma articolato di inserimento sociale.
PaviaProgetto Charmel
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Progetto Charmel
- Regione
- Lombardia
- Diocesi
- Vigevano
- Località
- Vigevano
- Ambito
- Carità
- Destinati
- € 230.000
- Anno
- dal 2005 al 2007
- Sito
- www.caritasvigevano.it
Destinatari: Malati e loro famiglie. Nei prossimi anni il Progetto mira a divenire una risposta integrativa, di stimolo ove carente, di corollario d'umanizzazione ove già ben strutturato, alla rete istituzionale, attraverso: il sostegno alla nascita di un'associazione di famiglie, con mission la promozione del diritto alla salute e alla qualità della vita, la tutela giuridica del malato e dei familiari presso le amministrazioni pubbliche, gli interventi di sollievo per i malati e i loro caregivers; l`implementazione di più frequenti momenti di incontro, rendendoli anche momenti itineranti all'interno delle comunità parrocchiali della diocesi, coinvolgendo i gruppi OFTAL e i Gruppi terza età; la programmazione di un percorso di counseling formativo rivolto ai singoli familiari e i volontari con cadenza mensile, con la finalità di aiutare i caregivers nella gestione del malato attraverso più idonee strategie di adattamento alla malattia; la diffusione e l'ampliamento della conoscenza della malattia di Alzheimer, attraverso azioni di sensibilizzazione della comunità civile ed ecclesiale, offrendo percorsi formativo-informativi, allo scopo di suscitare non tanto nuovi possibili atti di dedizione volontaria ma soprattutto nuovi atteggiamenti di attenzione individuale e comunitaria.
PaviaProgetto In-contro
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Progetto In-contro
- Regione
- Lombardia
- Diocesi
- Vigevano
- Località
- Vigevano
- Ambito
- Carità
- Destinati
- € 126.000
- Anno
- 2005
- Sito
- www.caritasvigevano.it
Centro di ascolto, counseuling e orientamento per persone senza dimora con dipendenze. Centro di accoglienza per uomini. Casa di accoglienza per donne tossicodipendenti con minori