PROGETTI

Ospedale St. Joseph, per le comunità rurali.

A Blantyre, in Malawi, un ospedale accoglie le mamme e i loro neonati.

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C’è un Paese dove la carità non ha confini e costruisce ospedali e futuro.

Prevenzione, cura, riabilitazione dei pazienti, e formazione per gli infermieri. Gestito dalla Congregazione delle Figlie della Saggezza, l’ospedale ha a disposizione anche attrezzature sanitarie di base per la sala operatoria, e l’unità di terapia intensiva, tra cui 2 incubatrici per il reparto maternità.

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È molto utile avere l’ospedale vicino.

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Dovevamo portare i bambini piccoli prematuri

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a circa 32 km da qui

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in un altro ospedale.

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Prima di avere le incubatrici donate dalla Chiesa italiana

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la maggior parte di questi bambini moriva.

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Siamo molto grati

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alle persone che sostengono questo ospedale

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perché sta aiutando la vita di così tante persone.

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Il Malawi è uno dei Paesi più poveri dell’Africa.

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In quest’area abbiamo così tante malattie

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e per molte persone questo ospedale

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significa la differenza tra la vita e la morte.

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Gestiamo quasi tutti i servizi

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abbiamo la sala operatoria

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il reparto di ginecologia, pediatria e maternità.

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La maggior parte delle madri che accogliamo

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sono ragazze adolescenti

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che provengono da famiglie molto povere

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che non possono permettersi

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di andare in ospedali privati.

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Siamo molto poveri

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e facciamo piccoli lavori per comprare il cibo.

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Lavoriamo nelle case di altre persone per sopravvivere.

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Se le madri hanno infezioni

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le trattiamo con gli antibiotici e altri farmaci.

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E se i bambini nascono sottopeso

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li mettiamo nelle incubatrici.

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Se hanno problemi di asfissia

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ora possiamo contare sulle macchine per rianimarli.

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Ecco perché qui ora è molto più sicuro

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che partorire nei villaggi.

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Ho iniziato il travaglio prima del termine

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e ho partorito una bambina prematura.

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Senza incubatrice sarebbe morta.

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Mi chiamo Tawina

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vengo dal villaggio di Chibwana

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e lì ho saputo dell’ospedale.

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Sono felice di aver partorito qui.

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Grazie all’arrivo delle incubatrici e dei rianimatori

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donati dalla Chiesa italiana

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abbiamo visto un enorme miglioramento

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nella cura delle madri e dei bambini.

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Ricordo il caso di un bambino

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era nato prematuro di 700 grammi.

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È tuttora vivo

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e la voce si è sparsa

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anche nei villaggi più isolati.

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Abbiamo anche un programma

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che chiamiamo “Cliniche mobili”.

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Andiamo nei villaggi

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e educhiamo le madri sull’igiene

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e sull’importanza delle vaccinazioni dei bambini.

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Desidero ringraziare per il sostegno finanziario

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che abbiamo ricevuto dalla Conferenza Episcopale Italiana

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che ci ha permesso di acquistare attrezzature

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per la sala operatoria e il reparto maternità.

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Grazie.

I numeri del progetto

200

letti disponibili per i malati.

20.000

persone assistite e curate in un anno.

1.800

parti eseguiti in un anno.

50

bambini salvati grazie alle incubatrici.

I TEMI

Le aree di intervento

Questo progetto è presente nelle seguenti aree di intervento.
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I valori del progetto

Riduzione della mortalità.

La maggior parte dei pazienti sono giovani madri che provengono da aree rurali del paese, molto povere, che non possono permettersi di affidarsi alle cure di ospedali privati. Il problema più grande da fronteggiare è la nascita di bambini sottopeso: grazie alle incubatrici donate dai fondi dell’8xmille, il tasso di mortalità si è notevolmente abbassato.

Presenza sul territorio.

Grazie alle Cliniche mobili, team di medici e infermieri raggiungono periodicamente anche i villaggi rurali più remoti per educare la comunità sull’importanza della prevenzione, dell’igiene e delle vaccinazioni ai bambini.

Formare medici locali.

Presso il St. Joseph Hospital c’è anche un College per la formazione del personale ospedaliero che attualmente conta circa 320 studenti tra gli ambiti infermieristico, ostetrico e farmacia.

Dove Siamo

A Nguludi, nell’Arcidiocesi di Blantyre, zona sud-est del Malawi.

Dettaglio

Diocesi
Blantyre
Località
Nguludi
Ambito
Carità
Destinati
€ 121.400
Anno: 
2018

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